Portogallo: il parlamento assegna alla Caritas il Premio per i Diritti umani 2012
Per la sua risposta “sempre presente alle richieste di assistenza da parte di cittadini
che non riescono a soddisfare i propri bisogni di base", soprattutto in questa fase
di "emergenza sociale". Con questa motivazione il Parlamento portoghese ha conferito
lunedì alla Caritas Portogallo il Premio per i Diritti Umani 2012. Il premio viene
assegnato in occasione della Giornata nazionale dei diritti umani istituita nel 1998
in concomitanza con quella internazionale. Ad aprire la cerimonia di consegna – riferisce
l’agenzia dei vescovi “Ecclesia” - è stato il presidente della Commissione parlamentare
per gli affari costituzionali, i diritti, le libertà e le garanzie, Fernando Negrão
che ha ricordato l’indefessa opera dell’organizzazione caritativa cattolica “in difesa
della dignità umana", elogiando in particolare la sua “forte denuncia della povertà
e dell’esclusione sociale” e la sua lotta senza tregua “contro lo stigma che circonda
le povertà emergenti”, in cui ha sempre messo “al centro la persona umana” senza cercare
un facile riconoscimento mediatico. Nel ritirare il riconoscimento il Presidente della
Caritas Portogallo Eugénio Fonseca ha dichiarato, da parte sua, che essa “accetta
questo premio come un segno di apprezzamento per suo sostegno alle attività dei vari
organismi ecclesiali impegnati nella promozione dei diritti umani, in particolare
alle iniziative concrete in difesa dei diritti sociali”. Fonseca si è quindi soffermato
sull’attuale emergenza sociale nel Paese, sottolineando la necessità a superare la
dicotomia tra "carità e la giustizia, diritti e assistenza, interventi puntuali e
sviluppo socio-economico." Secondo il responsabile della Caritas portoghese, questa
contrapposizione ha avuto l'effetto di “pregiudicare un intervento sociale integrale"
contro la povertà. Ha poi ricordato i tanti “focolai di instabilità” che si moltiplicano
nel mondo e il clima di “insicurezza generalizzata sul futuro” che non lascia spazio
alla speranza e all’aspirazione alla felicità di ogni portoghese. Fonseca ha quindi
concluso con un "impegno e un appello" alle organizzazioni impegnate nella lotta alla
povertà “aggravata dall’attuale congiuntura economica” ad unire i loro sforzi. Infine
un appello al Parlamento a varare le leggi necessarie “per superare le scandalose
diseguaglianze esistenti e contrastare altre ingiustizie sociali”. (L.Z.)