Don Di Noto mette in guardia dai "cinguettii pericolosi"
"I social-network,
come Twitter, sono luoghi importanti di comunicazione dove è bene che anche i cattolici
siano presenti con i lori cinguettii di speranza. E' vero però che sono anche ambiti
dove l'uomo, esprimendo sé stesso, esprime anche la profondità del male. Pedofilia
e pedopornografia sono presenti in profili ambigui e pericolosi. Recentemente abbiamo
registrato lo sbarco su Twitter di una comunità, ben nota, che promuove la 'normalizzazione'
della pedofilia. Bisogna quindi tenere alto il livello di attenzione". Il monito
arriva da Don Fortunato Di Noto, fondatore dell'Associazione Meter contro la pedofilia,
esperto di tutela dei minori. "E' anche vero - prosegue il sacedote siciliano esperto
di web - che le aziende che gestiscono questi social-netwok ottengono enormi guadagni
dal flusso di comunicazione generato da un account come quello del Papa. Non sarebbe
male se quegli introiti fossero utilizzati per aiutare i paesi poveri del pianeta.
Sarebbe una forma interessante di carità operosa anche perché la vita in rete è sempre
connessa con quella reale". (Intervista a cura di Fabio Colagrande)