L'Europa a confronto contro la povertà e l'esclusione sociale
Al via oggi a Bruxelles il secondo Convegno della Piattaforma europea contro la povertà
e l'esclusione sociale, organizzato dalla Commissione europea. Tre giorni di lavori
incentrati sulla lotta alla povertà, attraverso iniziative che facciano da stimolo
per lo sviluppo economico e sociale. Da Bruxelles, ci riferisce il nostro inviato,
Salvatore Sabatino:
“Investendo
in un’Europa sociale”. E’ lo slogan che la Commissione europea ha scelto per questo
secondo Convegno della Piattaforma contro la Povertà e l'Esclusione sociale. Un momento
di confronto importante per traghettare il Vecchio continente oltre la crisi, attraverso
iniziative che stimolino investimenti sociali. Non è un caso che il Convegno presenti
il dibattito sul “Social Investment Package”, un’iniziativa europea che sostiene progetti
volti a migliorare l’accesso dei cittadini europei al lavoro, alla protezione sociale,
ai servizi di base, come l’assistenza sanitaria, l’allogio e l’istruzione scolastica.
Il messaggio che emerge è chiaro: la lotta contro la povertà e l'esclusione sociale
diventa una necessità economica e il fatto che ci siano ancora milioni di persone
che vivono ai margini della società significa che l’Europa sta sprecando una parte
cospicua delle proprie risorse umane. Molto attesi gli interventi del presidente del
Consiglio europeo Van Rompuy, della Commissione Ue Barroso, e del commissario per
l’impiego, gli affari sociali e l’inclusione, l’ungherese Lazlo Andor. Nell’ambito
dell’evento, anche una tavola rotonda organizzata da Caritas Europa, sul tema “rispondere
all’impatto della crisi economica sui Paesi maggiormente coinvolti dalla crisi”.