Domenica 2 dicembre 2012 - Davvero un’impresa parlare di Dio con il bravo,
eclettico, dolcissimo ed arrabbiato Ascanio Celestini: spesso e volentieri mangiapreti,
sembra far orecchi da mercante alle insistenze di Laura De Luca sulla parola “Dio”
che egli sistematicamente traduce con “attenzione all’uomo”. Una conversazione vivace,
ricca di spunti e di sguardi sull'attualità, sui drammi del presente e sulla grandezza
delle creature, gli ultimi in particolare.