Giovedi i comuni incontrano il Presidente Napolitano: meno tagli, piu' sostegno dal
governo
I comuni tornano a protestare per i tagli nella legge di stabilità. Giovedi i sindaci
che aderiscono all’Anci, in Campidoglio incontreranno il presidente della Repubblica
Giorgio Napolitano per rappresentare le difficoltà che vivono. Alessandro Guarasci.
La legge di
stabilità impone vincoli piu’ severi per i comuni. Vincoli rigidi per evitare sforamenti
e che sia il governo nazionale a intervenire. Un politica restrittiva che continua
da almeno 4-5 anni e che ha costretto in modo drastico i comuni a tagliare le spese
per gli investimenti. Pierciro Galeone, presidente dell’Ifel, l’istituto dell’Anci
che si occupa di fiscalità locale.
"I comuni hanno contribuito allo sforzo
di risanamento - ai tagli - che c'è stato dal 2007 per il 14 per cento, quando rappresentano
il 7 per cento della spesa corrente. Il che significa che hanno contribuito al risanamento
per il doppio del loro peso. Molti comuni saranno costretti anche ad incidere sui
servizi essenziali. Partecipate al giusto risanamento, che però va fatto con equità".
Proprio
per far conoscere il valore delle municipalità, Anci e Ifel, hanno realizzato un volume
a 111 anni dalla nascita dell’associazione dei comuni. Oltre un secolo di storia in
cui le amministrazioni locali sono state uno dei pilastri del welfare italiano.