Egitto: la Corte suprema in sciopero contro le pressioni dei movimenti islamici
E' scontro istituzionale in Egitto. La Corte suprema ha annunciato uno sciopero ad
oltranza fino a quando cesseranno ''le pressioni psicologiche e materiali'' da parte
dei movimenti islamici. Il servizio è di Amina Belkassem: Per tutta la giornata
di ieri i sostenitori del presidente Morsi hanno assediato la sede della Corte, che
proprio ieri avrebbe dovuto esprimersi sulla legittimita' dell'Assemblea che ha varato
la bozza della nuova Costituzione. Morsi sembra pero' deciso ad accelerare i tempi
per tentare di superare la crisi, sabato ha annunciato che si terrà il 15 dicembre
il referendum sulla nuova Carta. Ma il paese appare sempre più diviso. Mentre buona
parte dei magistrati ha annunciato che non superviosionerà i seggi, l'opposizione
scenderà in piazza ancora una volta martedì. Un ultimo avvertimento per il presidente,
hanno dichiarato i leader dei movimenti laici e liberali, definendo la nuova costituzione
una minaccia per la libertà di religione, d'espressione e per i diritti della donna.