Varsavia: Simposio per i 50 anni dal Concilio alla presenza del cardinale Tucci
“Mezzo secolo dai Beatles, mezzo secolo dal Vaticano II”: è questo è il titolo del
Simposio svoltosi lunedì a Varsavia, che ha visto fra gli altri la partecipazione
del cardinale Roberto Tucci e del giornalista vaticanista, Gianfranco Svidercoski.
Il servizio da Varsavia del gesuita, padre Andrea Majewski:
L’incontro
è stato preceduto dalla proiezione del documentario prodotto dalla Rai, dal titolo
“Il Concilio Vaticano II”. Il film, curato da Antonia Pillosio, presente a Varsavia,
fa parte della serie delle puntate della serie Rai “La storia siamo noi”. Dopo la
proiezione, si è sviluppato il dibattito tra i rappresentanti di tre generazioni:
il testimone oculare del Vaticano II, Gianfranco Svidercoschi, figlio di quell’epoca,
il teologo padre Zbigniew Kubacki, nato negli anni del Concilio, e “il nipote di quel
grande evento ecclesiale”, rappresentante della giovane generazione, Misza Tomaszewski.
Secondo Svidercoski, il Concilio non è cominciato con la solenne processione dei vescovi
verso la Basilica di San Pietro, ma con le parole di Giovanni XXIII, rivolte alla
folla la sera di quello stesso l’11 ottobre del 1962, quando il Papa incoraggiò i
Romani a tornare a casa e a dare una carezza ai loro bambini. Dopo i secoli di separazione
– ha affermato Svdercoschi – la Chiesa ha ricominciato di parlare la lingua comune
della gente. Padre Kubacki ha notato l’apertura dei Padri conciliari all’azione dello
Spirito che opera anche al di fuori della Chiesa Cattolica. Il più giovane dei partecipanti
al dibattito, Misza Tomaszewski, ha contestato l’entusiasmo dei suoi interlocutori
ponendo la domanda sul frutto concreto del Concilio. La Chiesa che si era autodefinita
“il segno e lo strumento dell’unità di tutto il genere umano”: lo e’ davvero anche
oggi, ha domandato? Né la situazione del mondo attuale, né le separazioni dentro della
Chiesa lo confermano... Un ncontro dunque importante, con una discussione aperta.
L’epoca dei Beatles appartiene al passato, ma l’epoca del Concilio?