Primarie Pd. Alta la partecipazione. Futuro incerto per il Pdl
Resteranno aperti fino alle 20:00 i novemila seggi dove si vota oggi per le primarie
di coalizione del centrosinistra. Cinque i candidati: Bersani, Renzi, Vendola, Tabacci
e Puppato. E si apre tra molte incertezze anche la corsa nel centrodestra. Servizio
di Giampiero Guadagni: Partecipazione
molto alta alle primarie del centrosinistra per scegliere il candidato premier. Tra
i cinque candidati posizioni molto diverse sulle future alleanze: chi guarda al centro
e chi a sinistra; e sul modi affrontare la crisi economica; chi vuole continuare con
l’agenda Monti e chi vuole andare oltre. Se nessuno riuscirà a superare al primo turno
il 50% dei voti, è previsto il ballottaggio domenica scorsa 2 dicembre. Partita dunque
aperta nel centrosinistra, partita da aprire nel centrodestra. Dove lo svolgimento
delle primarie, fissato al 16 dicembre, resta ancora incerto in attesa di capire cosa
farà Berlusconi, che appare intenzionato a tornare in campo, forse alla guida di una
nuova forza politica. La decisione definita i merito è attesa per la settimana entrante.
Al momento, per le primarie del Pdl, in campo ci sono il segretario Alfano e altri
sei dirigenti che oggi hanno consegnato le firme necessarie. Ma i futuro del partito
non è chiaro e c’è il concreto rischio di una spaccatura.