Nicaragua: i vescovi preparano una Lettera sulla famiglia
Si è conclusa l'Assemblea annuale della Conferenza episcopale del Nicaragua (Cen),
durante la quale sono stati trattati diversi temi, tra cui la situazione pastorale,
politica e sociale del Paese; la sentenza definitiva del Tribunale de La Haya che
ha riconosciuto i diritti marittimi del Nicaragua, finora sotto la custodia della
Colombia; la richiesta delle autorità del governo di dichiarare "La Griteria", festa
religiosa del Nicaragua a carattere locale, come “patrimonio storico e culturale dell'umanità”;
l’Anno della Fede. Secondo la nota inviata dalla Conferenza episcopale all’agenzia
Fides, l’incontro dei vescovi è iniziato lunedì scorso a San Marcos, con una riflessione
di mons. Sócrates René Sándigo Jirón, Vescovo della diocesis di Juigalpa, presidente
della Conferenza episcopale, che ha partecipato al Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione.
Proprio sulle conclusioni del Sinodo, i vescovi hanno ascoltato la testimonianza di
mons. Sándigo Jirón, ed hanno poi riflettuto su come applicarle alle diverse realtà
della Chiesa locale. Il tema centrale dell’Assemblea è stato la famiglia: su questo
argomento i vescovi stanno preparando una Lettera pastorale, che sarà pubblicata alla
fine di dicembre, e che nel dettaglio affronterà difficoltà e sfide della famiglia
nella realtà nazionale, alla luce del Magistero della Chiesa, per fortificare i valori
che devono essere alla base di tutte le famiglie cristiane. Il sottosegretario della
Cen, padre Herling Hernández, parlando alla stampa al termine dei lavori, ha sottolineato
il contributo dei vescovi alla riforma del Codice sulla famiglia, in discussione da
parte dei gruppi sociali, che hanno proposto di "ampliare il concetto di famiglia".
Padre Hernández, in qualità di portavoce dei vescovi, ha sottolineato che "la Chiesa
difende il concetto di famiglia secondo il Magistero della Chiesa, e il valore della
famiglia proposto dal modello di Dio". (R.P.)