Mercoledì 21
novembre 2012 - Dalla giovane Nedà, che in iraniano significa "voce", uccisa
durante una manifestazione nel suo paese e la cui morte fu ripresa e diffusa in Internet,
alle "voci" di altre due donne simbolo di tante , nel mondo , vittime di violenza
e sfruttamento: la giovanissima afghana Herat, che si dà fuoco per protesta, alla
kenyota Rose, tagliatrice di rose... E' il tema dello spettacolo La città di
plastica, di Silvia Resta e Francesco Zarzano, regia
Norma Martelli, da venerdì a domenica al Teatro Due di Roma. Protagonista Claudia
Campagnola giovane , talentuosa attrice, intervistata da Laura De Luca . In occasione
della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, il 25 novembre.