Colloquio cattolici-musulmani sulla giustizia. Il Papa: proseguire in un dialogo autentico
“Proseguire sulla via di un dialogo autentico e fruttuoso”: l’incoraggiamento di Benedetto
XVI in un Messaggio chiusura ieri dell’VIII Colloquio tra il Pontificio Consiglio
per il dialogo interreligioso e il Centro islamico per il dialogo interreligioso (Cid)
dell’Organizzazione per le relazioni e la cultura islamica (Icro). L’incontro - sul
tema “Cooperazione cattolica e musulmana nella promozione della giustizia nel mondo
contemporaneo” - si è svolto sotto la presidenza del cardinale Jean-Louis Tauran,
presidente del competente dicastero vaticano, e del dott. Mohammad Bagher Korramshad,
presidente dell’Icro. Il servizio di Roberta Gisotti:
Un “terreno comune”
per agire in positivo e “valori condivisi”. Si è svolto in un “clima amichevole” l’incontro
tra personalità cattoliche e musulmane, che in una nota finale esprimono la loro “consapevolezza
e preoccupazione per le sfide attuali, incluse le crisi economiche, la questione ambientale,
l’indebolimento della famiglia quale istituzione fondamentale della società e le minacce
alla pace mondiale”. Sottolinea la nota “la responsabilità dei leader religiosi, delle
istituzioni, e in realtà, di ogni credente, nel denunciare ingiustizia ed oppressione
in tutte le loro forme e nel promuovere giustizia in tutto il mondo.” “Giustizia come
virtù basata sulla dignità umana”. “Noi crediamo – scrivono i partecipanti al Colloquio
– che le nostre religioni posseggano risorse che possono ispirare i popoli a lavorare
per rendere una realtà la giustizia e la pace”. E per questo chiedono che “musulmani
e cristiani continuino ad approfondire la conoscenza gli uni degli altri attraverso
il dialogo costante e la cooperazione”. Raccomandano infine “la necessità” di raccogliere
i frutti del Colloquio e portarli “ai popoli delle rispettive comunità e società cosicché
possano avere un reale effetto nel mondo”. Appuntamento in Iran per il prossimo Colloquio
previsto tra due anni a Teheran.