Salta la tregua a Gaza, gli Usa cercano di mediare
E' saltata l'annunciata tregua fra Israele e le fazioni radicali palestinesi di Gaza
mediata dall'Egitto. Alessandro Guarasci
“Sono qui per appellarmi personalmente
per la fine della violenza e per chiedere un cessate il fuoco”. Il segretario generale
delle Nazioni unite, Ban Ki-moon, è arrivato al Cairo e si è espresso senza mezzi
termini chiedendo “immediati passi indietro da entrambe le parti” per fermare una
“escalation a Gaza, inclusa qualsiasi operazione di terra”. Hamas ha accusato Israele
di aver fatto saltare la tregua che ha ribadito di volere certezze: prima di sottoscrivere
qualsiasi accordo per un cessate il fuoco pretende 24 ore ininterrotte di calma, senza
il lancio di razzi dalla Striscia di Gaza. I raid aerei di Gerusalemme sono proseguiti
per tutta la giornata, anche se provvisoriamente è stato sospeso l’invio di carri
armati e truppe. L’aviazione di Gerusalemme ha bombardato due edifici e un'automobile
nel rione di Tel al-Hawa di Gaza City, uccidendo nove palestinesi uccisi, e ferendo
altre persone. Sulla situazione mediorientale si è espresso anche il cardinale Bagnasco,
presidente della Conferenza Episcopale italiana e Arcivescovo di Genova. Il mondo
– ha detto - dovrebbe scuotersi di fronte a questa situazione. Bisogna avere il coraggio
di prendere soluzioni radicali. Non di forza – ha precisato – ma di serietà e onestà.