Tibet: giovane mamma si dà fuoco, 75.ma immolazione dal 2009
Ennesima immolazione in Tibet per protestare contro la politica cinese nella regione.
Questa volta si tratta di una giovane donna, madre di due figli, che si è data fuoco
davanti ad un monastero buddista di Rongwo, villaggio situato nella provincia occidentale
cinese del Qinghai. A darne notizia, il Centro Tibetano per i Diritti Umani e la Democrazia,
organizzazione non governativa che a sede a Dharamshala, nello Stato settentrionale
indiano dell'Himachal Pradesh, dove risiede ufficialmente il Dalai Lama. Si tratta
dell’ottava immolazione nelle ultime due settimane e della settantacinquesima da febbraio
2009. L’intensificazione degli episodi avviene in concomitanza con il diciottesimo
Congresso del Partito comunista, terminato mercoledì, che ha nominato i vertici del
Paese e del partito per i prossimi dieci anni. Nella regione sono stati dispiegati
numerosi militari e paramilitari cinesi. Bloccato l’accesso ad Internet e la rete
di telefonia cellulare. (E.B.)