Siria: morto direttore delle Pom. Il Patriarca Laham: sua scomparsa sia offerta per
la pace
E’ deceduto mercoledì scorso, in seguito a un improvviso attacco cardiaco, padre Jules
Baghdassarian, 55 anni, direttore nazionale delle Pontificie Opere Missionarie (Pom)
in Siria, incarico che ricopriva dal 2003. Padre Jules era un sacerdote greco cattolico
(melkita) e risiedeva ad Aleppo. I funerali saranno celebrati sabato prossimo nella
chiesa di San Giorgio di Aleppo, da mons. Jean-Clément Jeanbart, arcivescovo greco
cattolico della città. Padre Jules aveva sofferto molto per la tragica situazione
del conflitto siriano, giunto fino al cuore di Aleppo. Negli ultimi mesi, data la
grave situazione umanitaria di migliaia di rifugiati nella città, si era dedicato
anima e corpo alle attività caritative, all’assistenza, alla sistemazione di famiglie
sfollate, all’organizzazione degli aiuti, alla risoluzione dei tanti problemi che
sorgevano in quest’opera. Probabilmente – riferiscono a Fides dall’Ufficio delle Pom
ad Aleppo – le preoccupazioni, la situazione di stress psico-fisico, l’ansia e la
fatica gli sono state fatali. Il patriarca greco cattolico Ignazio III Laham, esprimendo
all’agenzia Fides il suo cordoglio alla famiglia di padre Baghdassarian e alla comunità
greco cattolica di Aleppo, lo ricorda con queste parole: “Era un grande amico dei
poveri, era animato da grande zelo per la carità. I suoi verbi erano amare e servire”.
“Speriamo – aggiunge – che la sua morte sia un’offerta per la pace e per la riconciliazione
in Siria, per l’avvenire della comunità cristiana in Siria, per il trionfo della carità
in Siria e in Medio Oriente”. (R.P.) Ultimo aggiornamento: 16 novembre