Premio Sant'Agostino per il dialogo interreligioso: al cardinale Scola ed al principe
di Giordania
Figurano anche il cardinale Angelo Scola nella sua veste di presidente della Fondazione
Oasis e il Principe di Giordania Ghazi Bin Muhammad Bin Talal, promotore del progetto
A Common Word, tra i quattro vincitori del Premio Sant’Agostino istituito dalla Fondazione
Osservatorio del Mediterraneo, in collaborazione con l’Accademia di Studi Interreligiosi
di Milano (Interreligious Studies Academy). La premiazione - informa una nota diffusa
ieri dalla Coreis e ripresa dall'agenzia Sir - si svolgerà il 25 novembre nella prestigiosa
biblioteca Ambrosiana di Milano. Il premio - spiegano i pormotori dell’iniziativa
- è intitolato a Sant’Agostino perché il Santo “fu pioniere dei legami tra le due
rive del Mediterraneo” e il premio oggi intende “valorizzare quelle iniziative euromediterranee
che si siano particolarmente contraddistinte per un‘attività e un impegno di rilievo
nazionale o internazionale nell‘ambito del dialogo interreligioso con particolare
riferimento alle tre religioni del Monoteismo Abramico”. Per questa prima edizione
2012 i premiati saranno quattro, due per ogni sponda del Mediterraneo. Per la Riva
Sud riceverà il premio anche il consigliere del Re del Marocco André Azoulay in qualità
di Presidente della Fondazione Euromediterranea Anna Lindh per il dialogo tra le culture.
Per la Riva Nord sarà premiato anche il direttore della rivista Le Monde des Religions
di Parigi, Frédéric Lenoir. (R.P.)Ultimo aggiornamento: 14 novembre