Kenya: attaccata una chiesa, un morto e oltre 10 feriti
Una chiesa nella città di Garissa, nell’Est del Kenya, è stata attaccata nel giorno
della funzione domenicale: un poliziotto è morto dopo essere stato trasportato in
ospedale, mentre sono oltre 10 i feriti. Dietro l’attentato, potrebbero esserci gli
integralisti somali di al Shebaab, legati ad Al Qaeda. Il servizio di Cecilia Seppia:
La
violenza anticristiana torna a scuotere il Kenya sempre nel giorno di festa della
domenica. Un attacco, probabilmente compiuto con una bomba a mano, contro a una chiesa
a Garissa, durante una celebrazione, ha causato il ferimento di almeno 10 persone,
secondo quanto riferito dalla polizia giunta subito sul posto. Sei dei feriti versano
in gravi condizioni, mentre un agente di polizia è morto dopo essere stato trasportato
in ospedale.
Attacchi di questo genere sono diventati sempre più frequenti
da quando il governo kenyano ha inviato le sue truppe in Somalia per combattere le
milizie integraliste al-Shebaab, legate ad al Qaeda. A luglio, l’assalto a due chiese
sempre a Garissa causò 18 vittime. A settembre, invece un attentato con una granata
contro una chiesa di Nairobi, attribuito a simpatizzanti delle milizie islamiche,
ha provocato la morte di un bimbo di 9 anni e il ferimento di altre decine di persone.