Hong Kong. Concluso il Congresso sul ministero dei laici
I fedeli laici insieme ai pastori per costruire la Chiesa e testimoniare Cristo, come
ha esortato il Santo Padre Benedetto XVI nel suo messaggio ai partecipanti all’incontro:
questo è stato l’impegno conclusivo del Congresso sul ministero dei laici del mondo
cattolico cinese appena concluso. Secondo quanto riferisce Kong Ko Bao (il bollettino
diocesano in versione cinese), oltre 150 rappresentanti di 13 nazioni e regioni del
mondo hanno preso parte al Congresso che si è svolto dal 27 ottobre al primo novembre
ad Hong Kong, sul tema “Dal ministero alla testimonianza – vivere la luce di Cristo”.
Vi hanno partecipato tra gli altri – riferisce l’Agenzia Fides - i delegati di una
trentina di parrocchie ed associazioni cattoliche di Hong Kong, oltre ai cattolici
cinesi della diaspora. Il cardinale John Tong Hon, vescovo della diocesi ospitante,
è intervenuto all’apertura dei lavori attraverso un messaggio video, registrato prima
di partire per Roma dove ha partecipato al Sinodo dei Vescovi, quindi, appena rientrato
ad Hong Kong, ha presieduto la chiusura del Congresso e il conferimento del mandato
missionario, il primo novembre, durante la quale ha ringraziato il Signore per il
dono di questo incontro dei laici del mondo cattolico cinese. Durante i lavori del
Congresso è stato sottolineato tra l’altro che ogni comunità particolare possiede
il proprio carisma, ma tutti i laici hanno lo stesso incarico di partecipare attivamente
all’evangelizzazione. Secondo il rappresentante di Tai Pei, “la Parola di Dio è la
forza per realizzare il ruolo dei laici”. Il servizio sociale è un altro campo privilegiato
per i laici, dove sono chiamati ad assumere la propria responsabilità laicale. I cattolici
della Malaysia hanno evidenziato l’importanza della famiglia e dei genitori nella
trasmissione della fede alle giovani generazioni. Mons. Domenico Chang, coordinatore
generale del Congresso e presidente del Comitato diocesano per l’Anno dei Laici, presiedendo
l’apertura del Congresso ha annunciato la visita dei rappresentanti di Hong Kong alle
10 comunità della diaspora, a partire dal 9 novembre, per condividere con loro lo
sviluppo della Chiesa di Hong Kong negli ultimi anni, soprattutto nel campo della
pastorale carceraria, sanitaria, scolastica e nella pastorale della “buona morte”.