Il salesiano don Vattathara eletto nuovo presidente della Conferenza dei Religiosi
dell’India
Il nuovo presidente della Conferenza dei Religiosi dell’India (CRI) è il salesiano
don Thomas Vattathara, ispettore di Guwahati. Ad eleggerlo i circa 550 superiori generali
e provinciali delle congregazioni e ordini, maschili e femminili, presenti in India,
riuniti fino a Hyderabad per la loro assemblea triennale. “Non mi aspettavo questa
nomina, perché ho partecipato per la prima volta alla Conferenza dei Religiosi a livello
nazionale... mentre da un lato questo è un onore, dall’altro è anche un impegno, che
però mi dà la possibilità di fare un servizio in un modo più significativo”, ha detto
don Vattathara citato dall’agenzia salesiana Ans. Il religioso salesiano, nominato
superiore dell’Ispettoria di Guwahati nello scorso aprile, si è segnalato in tempi
recenti per aver seguito e avviato direttamente le operazioni di soccorso nell’area
di Kokrajhar, nord-est dell’India, teatro di feroci scontri tra i tribali indigeni
Bodo e proprietari terrieri immigrati di religione islamica. La CRI attualmente annovera
al suo interno un totale di 334 congregazioni e 822 superiori maggiori e provinciali,
che rappresentano oltre 125.000 religiosi cattolici, preti e suore dell’India. La
maggior parte delle scuole, degli ospedali, dei centri di servizio sociale e delle
altre istituzioni della Chiesa cattolica nel paese sono gestite dalla CRI. Quasi 30
anni fa, un altro ispettore salesiano di Guwahati venne eletto presidente nazionale
della CRI: si trattava di don Mathai Kochuparampil, che fu anche vescovo di Diphu.
(L.Z.)