Giornata del Risparmio. Il ministro Grilli: se continuiamo col risanamento i risultati
arriveranno
Il ministro dell’Economia Vittorio Grilli ribadisce che in primavera non ci saranno
interventi di correzione dei conti pubblici. La ripresa potrebbe arrivare nel secondo
trimestre del 2013. Grilli ha parlato durante la Giornata del Risparmio, celebrata
oggi a Roma. Durante la cerimonia, il governatore di Bankitalia Vincenzo Visco ha
affermato che il risanamento ha evitato scenari ben peggiori di quello attuale. Alessandro
Guarasci:
La legge
di stabilità è “un segnale di inversione” soprattutto per quanto riguarda il taglio
all'Irpef “ma è chiaro che bisogna fare molto di più”. Il ministro Grilli difende
gli interventi messi in campo e riafferma che sviluppo e rigore possono andare di
pari passo:
“Se continuiamo la nostra azione di riforma profonda nella nostra
economia, se continuiamo a riformare la pubblica amministrazione, riducendone i confini,
dimagrendola, attraverso queste continue fasi di spending review, se continuiamo ad
affrontare con serietà il problema dell’evasione fiscale, i risultati di questi sforzi
si potranno vedere”.
Dunque Grilli si dice fiducioso sul fatto che parlamento
e governo condividano gli obiettivi della legge di stabilità. I risultati che ne arriveranno
sono importanti per l’Italia e per l’Europa. D’altronde, se non si fosse avviata la
fase di risanamento, dice il governatore di Bankitalia Vincenzo Visco, lo scenario
sarebbe stato peggiore:
“Le riforme strutturali sosterranno nel medio periodo
il potenziale di crescita del nostro Paese. E’ cruciale conseguire gli obiettivi di
bilancio annunciati, dare piena attenzione al programma di riforme, ampliandone il
campo di azione”.
Riforme, comunque, aggiunge Visco, che rischiano di essere
compromesse dagli alti spread. Ora bisogna far ripartire il risparmio, nel 2012 ai
minimi, perché solo così può ripartire l’economia.