Il ciclone Sandy si abbatte su New York. Già 13 le vittime accertate
New York è, dunque, isolata. Il ciclone Sandy si è abbattuto sulla costa del New Jersey
all’una di notte italiana, e non ha lasciato scampo. Ha gia’ ucciso 13 persone negli
Stati Uniti, ha tolto l’elettricita’ a 3 milioni e mezzo di case, isolato Manhattan,
inondato centinaia di chilometri di costa e abbattuto migliaia di alberi. Da New York,
ci riferisce Elena Molinari:
Si
e’ abbattuto sulla costa del New Jersey all’una di notte italiana, e non ha lasciato
scampo. Sandy ha gia’ ucciso 13 persone negli Stati Uniti, ha tolto l’elettricita’
a 3 milioni e mezzo di case, isolato Manhattan, inondato centinaia di chilometri di
costa e abbattuto migliaia di alberi. Le vittime di cui si ha notizia sono perite
proprio per la caduta di alberi, per infarto o in incidenti stradali. A New York nella
nottata sono cadute cataratte di acqua e nelle zone meridionali si potevano vedere
auto galleggiare nelle strade, mentre il vento portava con se’ cartelloni, semafori,
persino la facciata di un edificio e un pezzo di gru che ieri sera pendolava pericolosamente
a 300 metri di altezza. Una ventina di lavoratori della societa’ che gestisce l’energia
a New York sono rimasti intrappolati in una centralina che e’ rimata allagata. Sotto
almeno un metro d’acqua sono finiti anche i tunnel che collegano Manhattan alla terraferma,
mentre i ponti sono stati chiusi per sicurezza. E allagate sono anche molte stazioni
della metropolitana. Mezza dozzina di Stati sono rimasti completamente paralizzati
sotto le raffiche da 130 chilometri orari dell’uragano, il primo in almeno una generazione
a flagellare la costa orientale degli Usa con tanta violenza. Scuole, uffici, la Borsa
di New York e gli aeroporti di 7 stati sono rimasti chiusi ieri e lo saranno anche
oggi. I treni da Boston a Washington e verso l’interno sono rimasti fermi. Alcuni
Stati hanno proibito la circolazione stradale. I black out si sono estesi anche
a Washington. E la giornata di oggi non si prospetta migliore. Al contrario, come
ha ricordato ieri il presidente Obama, l’emergenza potrebbe durare per giorni.