Ancora scosse nel Pollino: la gente non rientra nelle case
La terra continua a tremare nell’area del Pollino. Nella notte si sono registrate
diverse scosse, non di particolare intensità, con epicentro nell’area compresa tra
le province di Potenza e Cosenza. Molti abitanti della vasta area interessata, fra
Calabria e Basilicata, hanno trascorso la notte in auto. Negli ultimi due anni i fenomeni
tellurici, nella zona, sono stati oltre 2.300. Nella notte, tra giovedì e venerdì
scorsi, il sima di 5 gradi della scala Richter ha provocato la morte per infarto di
un anziano di Scalea e ingenti danni. Diverse le chiese lesionate. Nella diocesi di
Cassano all’Jonio, in particolare, quattro chiese sono state dichiarate inagibili.
Le lesioni maggiori sono state rilevate nella chiesa di Santa Maria del Colle a Mormanno,
dove risulta danneggiato anche il seminario diocesano estivo. A Laino Borgo sono comparse
vistose crepe nella Chiesa di Santo Spirito. A Morano Calabro ha subito danni rilevanti
la chiesa dedicata a Santa Maria Maddalena. Ancora più a sud, ad Altomonte, desta
preoccupazione il campanile della Chiesa di Santa Maria della Consolazione. Mons.
Nunzio Galatino, vescovo di Cassano all’Jonio, è rientrato con urgenza dall’estero
per stare vicino alla popolazione e adottare tutte le iniziative necessarie per portare
sollievo materiale e spirituale. Il presule, che si recherà oggi in visita nelle zone
del sisma, ha affermato che la sua più grande preoccupazione non è per le chiese gravemente
danneggiate ma per le persone: “per quelle che sono state svegliate in maniera violenta
nel cuore della notte e per quelle – amministratori pubblici e uomini politici – che
sono chiamate ora a stabilire priorità negli interventi e tenere a bada appetiti che
purtroppo possono accentuarsi in queste circostanze”. La Caritas Italiana, intanto,
si è mobilitata. Il direttore, don Francesco Soddu, ha subito contattato i delegati
regionali delle Caritas di Calabria e Basilicata esprimendo vicinanza e disponibilità
per sostenere interventi in aiuto della popolazione. (A.L.)