Altre scosse di 2.8 nel Pollino. Oggi mons. Galantino sarà tra la popolazione colpita
Tre scosse di terremoto, le più intense di magnitudo 2.8, sono state registrate nella
notte sul Pollino, colpito ieri dal forte sisma di magnitudo 5 e teatro da oltre due
anni di uno sciame sismico da più di 2.300 scosse. L'epicentro è sempre localizzato
tra i comuni in provincia di Cosenza di Mormanno, Laino Castello e Laino Borgo, e
di quelli in provincia di Potenza di Castelluccio Inferiore, Rotonda e Viggianello.
Si confermano danni a edifici. Questa mattina il vescovo della diocesi di Cassano
allo Ionio, mons. Nunzio Galantino, visiterà le zone colpite, dove si è attivata
la Caritas locale. Al microfono di Alessandro Guarasci, Giampaolo Iacobini,
dell’Ufficio comunicazione della diocesi di Cassano sullo Jonio:
La chiesa
principale del paese, quella di Santa Maria del Colle, è stata dichiarata inagibile
dai vigili del fuoco che in queste ore proseguono i controlli per accertare le condizioni
di diverse abitazioni lesionate. Alcune famiglie sono state sgomberate e trasferite
in alloggi di emergenza in attesa che si chiarisca meglio il quadro della situazione.
D.
- Voi della Caritas come vi state muovendo in queste ore?
R. - La Caritas è
impegnata in un sopralluogo e soprattutto è a stretto contatto con l’unità di crisi
per cercare di capire se e in che modo si possa essere d’aiuto, tutto questo naturalmente
anche a stretto contatto con Caritas italiana e con il direttore Francesco Soddu.