Terremoto tra Calabria e Basilicata: una vittima e paura tra la popolazione.
Italia. Forte terremoto stanotte nella zona del Pollino tra Calabria e Basilicata.
La scossa, di oltre 5 gradi della scala Richter, giunge dopo uno sciame sismico durato
mesi, che aveva già allertato istituzioni e popolazioni. Si registra una vittima,
mentre diversi sono i danni, non gravi, agli edifici. Il servizio di Giancarlo La
Vella:
Una paura
composta come di chi sapesse già che qualcosa di più grave stava per accadere. E,
dopo circa 7 mila scosse negli ultimi mesi, è arrivata stanotte quella più forte:
5.3 gradi Richter; epicentro nei Paesi di Mormanno e Laino, nel cosentino. Sentiamo
don Giuseppe Oliva, parroco della Chiesa di Santa Maria del Colle a Mormanno:
“La
scossa è avvenuta all’una e cinque minuti. Immediatamente la gente ha lasciato le
proprie abitazioni e si è riversata in strada, per raggiungere i centri di raccolta.
Poi lo sciame sismico è continuato e tuttora si avverte qualche scossa”.
E
purtroppo anche questo terremoto ha causato una vittima, un anziano morto a Scalea
per infarto provocato dalla spavento. Più o meno gravi i danni agli edifici: lesioni,
qualche crollo. Mobilitati tutti i reparti della protezione civile per soccorrere
la gente che ha passato la notte in strada, come del resto da mesi centinaia di persone
stavano già facendo anche perché sia pure con minore intensità la terra continua a
tremare.