A Todi cattolici di nuovo a confronto sui temi della politica
I cattolici di nuovo a confronto sui temi della politica ieri e oggi a Todi, ad un
anno dal precedente incontro sempre nella stessa città umbra. Sette le associazioni
del Forum a cui si deve l’iniziativa: Mcl, Movimento cristiano lavoratori, Cisl, Acli,
Compagnia delle Opere, Confcooperative, Confartigianato e Coldiretti. Quest’ultima
ieri ha fatto sapere di non voler partecipare ai lavori per coerenza, – ha detto
il presidente Marini - e “per il timore che il Forum possa essere strumentalizzato
verso questa o quella ipotesi di candidatura”. Ai lavori non parteciperanno i leader
politici in precedenza invitati, Bersani, Alfano e Casini, segno di una certa distanza
di questo appuntamento rispetto all’esistente. Luca Collodi ha sentito Carlo
Costalli, presidente nazionale di Mcl:
R. - Almeno
una parte importante del mondo cattolico si ritrova a Todi e crea le condizioni perché
la sua presenza in politica sia più forte e anche - in parte - rinnovata. Il problema
del rinnovamento della classe dirigente riguarda tutti. Io credo che non sia un problema
solo generazionale, ma anche di contenuti. Credo che i cattolici - almeno per quanto
ci riguarda - vogliono contare di più nella formulazione dei programmi anche in vista
di una legislatura che si preannuncia - almeno per quanto noi speriamo - costituente.
D.
– Oggi, un partito dei cattolici è realista? Si può fare?
R. - No. Non è realista.
Io sono una persona che spinge molto sul tema della presenza dei cattolici, ma un
partito di cattolici non è realista. È realista un contenitore che nasca da una scomposizione
ed una ricomposizione della situazione attuale.
D. - Che cosa succederà domenica
e lunedì a Todi?
R. - Sicuramente verrà presentato il frutto di un lavoro che
è stato fatto in questi mesi partendo dal manifesto sul bene comune firmato da migliaia
di persone, e poi approfondito da una trentina di professori universitari. È un programma
su cui coloro che si rifanno alla dottrina sociale della Chiesa e vogliono scendere
in politica, devono fare riferimento – se vogliono l’appoggio – alle organizzazioni
presenti a Todi, che non sono solamente le sette grandi organizzazioni presenti nel
forum, ma anche tutti i movimenti religiosi.