Nuova Evangelizzazione, Don Pigi: "Svegliatevi parrocchie!"
"Sono qui per portare
una parola di speranza. Anche quando la situazione degenera fino alla sconfitta totale,
anche allora se si dà spazio allo Spirito Santo le cose si mettono al positivo. L'elemento
più significativo della Nuova Evangelizzazione è lo Spirito Santo. Senza, si batte
l'aria, non si costruisce molto". A parlare è Don Piergiorgio Perini,
detto 'Don Pigi', parroco milanese, presidente dell'Organismo Internazionale
di servizio per le cellule parrocchiali di evangelizzazione, uditore al Sinodo dei
Vescovi. "Per me il cuore della situazione negativa sta nel fatto che le parrocchie
non si svegliano. Devono uscire dalla tranquilla e pacifica vita ordinaria e 'bruciare'
per l'impegno della Nuova Evangelizzazione. Hanno in sé una vitalità e una capacità
di orientare il cristiano che non sempre viene sfrutattata". "Ma questo - spiega Don
Pigi - può accadere solo se i pastori mettono a fuoco che il loro compito primario
è quello di essere annunciatori del Vangelo e creare altri annunciatori, attraverso
la missione verso i laici. Ma è fondamentale che il cuore del pastore sia convertito
e lui capisca che tutta la sua vita deve essere orientata all'evengelizzazione". "Io
sono felice di essere prete - conclude l'ex-parroco di sant'Eustorgio - perché il
Signore mi sta circondando di persone desiderose, ansiose, di fare il bene e annunciare
Gesù come unica, assoluta, definitiva salvezza di ogni singolo uomo". (A cura di
Fabio Colagrande)