Ilva :"Spegnimento già avviato", spiega l'azienda. Preoccupazione tra i lavoratori
Si va verso lo spegnimento degli altiforni dell’Iva di Taranto. L’altoforno numero
1 chiuderà entro la fine di novembre. Lo ha annunciato il direttore dello stabilimento
Ilva di Taranto, Adolfo Buffo.Il servizio di Giampiero Guadagni :
Tutte le attività
prescritte sono state già avviate e comunicate ai custodi giudiziari. Lo ha detto
stasera in conferenza stampa il direttore dell'Ilva di Taranto, Adolfo Buffo, che
ha risposto così all’ultimatum della procura di Taranto che impone entro l'11 ottobre
l'avvio delle fasi di spegnimento degli impianti. Dunque, fa sapere il direttore dello
stabilimento di Taranto, è allo studio lo spegnimento dell'altoforno numero 5, quello
più grande e che ha una produzione giornaliera di 12 mila tonnellate di acciaio. Entro
la fine di novembre sarà spento l'altoforno 1: l'incarico ad una ditta che avrà anche
il compito di ricostruirlo. Preoccupazione tra i lavoratori. Mercoledì sciopero di
24 ore nel sito di Genova. Il sindacato chiede l'intervento del Governo per mantenere
la produzione integra e nel frattempo proseguire la bonifica. Ieri il ministro dell'Ambiente
Clini aveva detto che lo spegnimento dell'Ilva in cinque giorni è impossibile perché
si tratta di un impianto molto complesso. Oggi Clini annuncia per la prossima settimana
l'Autorizzazione Integrata Ambientale, lo strumento che la legge stabilisce per consentire
l'esercizio delle attività industriali. Intanto, assicura il ministro, già da quest'anno
saranno applicate regole che in Europa entreranno in vigore dal 2016.