In Georgia si profila l’affermazione dell’opposizione nelle legislative di lunedì.
Secondo gli ultimi dati ufficiali disponibili “Sogno georgiano”, il partito di opposizione,
ha ottenuto il 51% dei voti contro il 43% dell’ex maggioranza. Sentiamo Giuseppe D’Amato:
“Restiamo
uniti. Proseguiamo il processo democratico intrapreso”, questo l’appello in tivù del
presidente Saakashvili. Il capo dello Stato ha promesso di farsi garante del passaggio
di potere al nuovo Parlamento. “Per la prima volta – ha dichiarato il capo dell’opposizione,
il miliardario Ivanishvili, - il popolo ha scelto liberamente per un cambio al vertice
del Paese. Questa giornata entrerà negli annali di storia”. Dopo gli exit polls anche
i risultati ufficiali assegnano la vittoria nel proporzionale al blocco dell’opposizione
con circa 7 punti di vantaggio. L’attenzione di tutti è però per il maggioritario,
dove l’ex maggioranza avrebbe ottenuto un buon risultato. Come si ricorderà 77 deputati
su 150 sono assegnati col sistema proporzionale, 73 con quello maggioritario. L’affluenza
alle urne si è attestata al 61% degli aventi diritto. La capitale Tbilisi avrebbe
votato per l’opposizione, mentre le regioni per i partiti vicini a Saakashvili.