Kenya: attentato durate la Messa in chiesa anglicana a Nairobi: ucciso un bambino
Un bambino è morto e altri tre sono rimasti feriti in un attacco contro una Chiesa
anglicana alla periferia di Nairobi, capitale del Kenya. Si tratta dell’ultimo di
una serie di attacchi perpetrati nelle ultime settimane contro le chiese in Kenya,
che non sono mai stati rivendicati e che vengono attribuiti ad estremisti islamici.
il servizio di Michele Raviart:
La granata che
ha ucciso un bambino, ferendone altri tre, è stata lanciata durante la celebrazione
di una Messa dedicata alle scuole ed avrebbe colpito l’ala della chiesa di San Policarpo
a Nairobi dedicata agli alunni. Nell’esplosione e nella confusione successiva sono
rimasti feriti una dozzina di fedeli. “Ho sentito una potente esplosione e ho sentito
i bambini piangere”, ha affermato un testimone alla France Press. L’attacco, non rivendicato,
arriva a 24 ore di distanza dal ritiro delle milizie islamiste Shebaab dal porto somalo
di Chisimaio, in seguito all’attacco delle Forze dell’Unione Africana guidato dall’Esercito
kenyano. Si teme quindi che le motivazioni siano una vendetta dei gruppi estremisti
legati ad Al-Qaeda, tanto più che sul sito intenet della chiesa colpita parla della
propria missione di “tendere la mano a tutta la comunità, compresa la parte musulmana”.
In seguito all’attentato la polizia del Kenya ha disperso un centinaio di manifestanti,
che stavano lanciando pietre contro delle persone di origine somala, imputando loro
la responsabilità dell’attacco.