“La Voce Umana” di Paolo Di Nicola del 28 settembre (in onda alle ore 21:00 sul V
canale della Radio Vaticana con replica il 29 settembre alle 4:00) cade in prossimità
dell’anniversario della morte di Maria Callas, avvenuta il 16 settembre 1977 a Parigi,
in seguito a un attacco cardiaco. Per ricordare il celebre soprano “La Voce Umana”
presenta due recital operistici realizzati per la EMI a Londra tra il 15 e il 21 novembre
1954, con Tullio Serafin, uno dei mentori della Callas, a capo della Philharmonia
Orchestra. Il primo album è monotematico ed è dedicato alle eroine puccininane Manon,
Mimì, Lauretta, Angelica, Cio-Cio-San, Liù e Turandot. Il secondo presenta vari brani
di opere differenti: pagine per soprano lirico e lirico-spinto estratte da «Adriana
Lecouvreur», «La Wally», «Andrea Chénier» e «Mefistofele», ma anche arie scritte per
soprano leggero («Lakmé» e «Dinorah») e per soprano drammatico d’agilità («I vespri
siciliani») la tipologia vocale riportata in auge da Maria Callas e che meglio di
altre mette in luce le sue doti di grande cantante e di geniale interprete. Ascolteremo
anche la celebre “Una voce poco fa” da «Il barbiere di Siviglia» che fu scritta per
mezzosoprano rossiniano, alla cui tessitura Maria Callas adattò la propria vocalità
di soprano, e per finire sentiremo la prima incisione di “Casta diva” dalla «Norma»
di Vincenzo Bellini, opera che Maria Callas interpretò in palcoscenico per ottantotto
volte.