2012-09-26 08:16:35

Incontro Merkel - Draghi: l'Eurozona sta facendo progressi ma la strada resta quella delle riforme


L’eurozona sta facendo progressi che i mercati apprezzano, e la strada resta quella delle riforme. A sostenerlo ieri a Berlino il presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi e la cancelliera tedesca Merkel. Il servizio di Laura Serassio: RealAudioMP3
Di fronte alla Bdi, la confindustria tedesca, Mario Draghi rivendica le decisioni della Banca centrale europea: “potevamo dire di no a tutto, o agire, e abbiamo agito”. Ma subito rassicura sul piano d’acquisto di bond: sarà attuato solo se i Paesi continueranno a fare riforme. Il solo annuncio del piano, d’altronde, ha portato i suoi frutti, e nel frattempo l’Eurozona sta facendo progressi, e i mercati lo riconoscono. Insomma, spiega Draghi, ci sono diverse ragioni per essere ottimisti e credere che la zona euro abbia preso la giusta direzione. Sulla necessità che i singoli governi continuino sulla strada del risanamento, poi, insiste anche la padrona di casa, Angela Merkel, mentre a Berlino spetta il compito di sostenere la crescita: la Germania non può sganciarsi dallo sviluppo economico dell'Europa, sostiene la Cancelliera, ricordando le principali mete dell’export tedesco: per il 40% la zona euro, l’Unione europea per il 60%. No, invece, alla condivisione del debito, una “falsa felicità”, così la Cancelliera definisce gli eurobond, che riporterebbe indietro l’Europa agli errori appena commessi. Si lavora, invece, sull’integrazione bancaria, ma restano divergenze con Bce e diversi Stati che spingono per un sistema operativo da gennaio prossimo, mentre Berlino parla di un processo per gradi e senza fretta, da attuare passo dopo passo.








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