Concerto in onore del Papa offerto dalla Diocesi tedesca di Würzburg
La Diocesi tedesca di Würzburg, nel Nord della Baviera, offre questo pomeriggio a
Castel Gandolfo un concerto in onore del Santo Padre. In programma, l’Oratorio “Augustinus”.
“Composta da sette «immagini musicali», l’opera Augustinus di Wilfried Hiller è definita
dal suo stesso autore un «mosaico in suoni». Il lavoro – riferisce L’Osservatore Romano
- intende mettere al centro dell’attenzione Agostino come uomo piuttosto che come
Padre della Chiesa. L’argomento principale non è, come di consueto, la conversione
di Agostino, bensì la sua rinuncia alla dipendenza da ogni sorta di distrazione e
tentazione terrena e il suo raccoglimento interiore, nel quale trova prima se stesso
e infine Dio. Questa interpretazione della conversione di Agostino come inversione
umana dal mondo esterno al mondo interiore non soltanto corrisponde a nuove interpretazioni
filosofiche e teologiche, ma rende Agostino comprensibile anche ai non credenti facendo
di lui un esempio da seguire. Di conseguenza l’opera non trova il suo culmine in un’azione
esteriore spettacolare (come ad esempio il battesimo nel Duomo di Milano), ma nei
soliloqui dell’anima con Dio e con se stessa. Per evitare di trasportare Agostino
nel presente, l’opera non lo fa mai apparire in persona. Egli è presente nella riflessione
e nel dialogo di altri. Questi sono per primi la madre Monica (soprano), l’amante
Stella (soprano) e il figlio Adeodatus (voce bianca). Si aggiungono a loro sei voci
maschili che assumono singoli ruoli e al contempo contribuiscono anche con salmi e
preghiere. Un grande coro rappresenta in un caso il popolo e in un altro il commento
scottante della scena bellica finale, quando irrompono i vandali distruggendo la città
nella quale Agostino muore in pace” .