Bruxelles: "Messa per l'Europa" celebrata da mons. Léonard
Cristiani al servizio del progetto europeo, con un riferimento costante a Dio. La
“Messa per l’Europa”, celebrata ieri sera nella chiesa di Notre Dame au Sablon a Bruxelles,
ha voluto essere un momento di preghiera per l’Europa nel suo complesso “dinanzi alle
grandi sfide poste dal nostro tempo”, non solo economiche ma anche sociali, culturali,
politiche ed etiche. La celebrazione - riferisce l'agenzia Sir - era presieduta da
mons. André-Joseph Léonard, primate del Belgio e arcivescovo di Malines-Bruxelles,
che ha espresso un saluto iniziale, richiamando il tema della speranza e dell’affidamento
a Dio nell’opera umana della costruzione comunitaria. Concelebravano, assieme a numerosi
sacerdoti, mons. Joseph Soueif, arcivescovo maronita di Cipro (Paese che detiene la
presidenza di turno dell’Unione europea), mons. Mario Ganci, segretario della nunziatura
presso l’Ue e mons. Jean Kockerols, vescovo ausiliare di Malines-Bruxelles e vice
presidente della Comece. Nell’omelia, dinanzi a un’assemblea composta da numerosi
rappresentanti delle istituzioni dell’Unione europea, mons. Kockerols ha ricordato
i “fondamenti cristiani dell’Europa” e l’impegno dei credenti a “essere se stessi”,
“radicati in Cristo”, "nell’edificare la 'casa comune', salvaguardando i valori fondamentali
- a cominciare dalla dignità della persona - e ponendosi “al servizio del bene di
tutti”. (R.P.)