Il presidente Napolitano: episodi di corruzione inimmaginabili
Per il presidente Napolitano si moltiplicano malversazioni e fenomeni di corruzione
inimmaginabili, vergognosi. E Renata Polverini torna a parlare delle sue dimissioni.
Per l’ex Governatore del Lazio, sprechi di denaro pubblico c’erano anche nelle precedenti
consiliature. In suo aiuto arriva Berlusconi che dice: “tutti i gruppi consiliari
erano corresponsabili”. Giampiero Guadagni:
Il caso Lazio
scuote il Pdl dalle fondamenta. Tanto da indurre Silvio Berlusconi a lanciare messaggi
rassicuranti con farsi forti: non siamo allo sbaraglio, afferma il fondatore del partito,
che sottolinea: ora bisogna abrogare il sistema di finanziamento di gruppi e partiti
così come l'abbiamo conosciuto. L'autonomia della politica è una cosa seria, non si
difende consentendo comportamenti indecenti, aggiunge l'ex premier, per il quale occorre
un forte rinnovamento per tornare alla politica come servizio e non come fonte di
guadagno per i singoli. Berlusconi definisce poi le dimissioni di Renata Polverini
“un gesto libero e di consapevolezza morale”. Da parte sua la Polverini esclude una
ricandidatura alla presidenza del Lazio e contrattacca: comportamenti immorali ai
danni di questa regione ci sono stati anche con le giunte precedenti. Intanto in una
conferenza stampa il segretario del Pdl Alfano ha annunciato una nuova stagione di
serietà nel controllo delle attività e delle spese dei propri rappresentanti politici,
che saranno certificate all'esterno e messe su internet. Alfano propone a tutti i
partiti un patto: e cioè di non ricandidare i consiglieri uscenti. Il Pd nel frattempo
è pronto a fare anche in Lombardia, come già nel Lazio, il passo delle dimissioni.