In Nepal ha provocato almeno 13 vittime una valanga sull’ottava cima del mondo, il
monte Manaslu. Tra i morti anche l’alpinista italiano Alberto Magliano, mentre sono
rimasti illesi i suoi connazionali Marco Confortola, Cristian Gobbi e Silvio Mondinelli.
Quest’ultimo ha raccontato che la valanga ha travolto prima dell’alba uno dei campi
base degli alpinisti, trascinando a valle le tende, e ha specificato che sotto la
massa di neve potrebbero essere rimasti altri uomini. Le operazioni di soccorso non
sono ancora terminate (D.M.)