Madagascar: un bambino su due soffre di rachitismo e malnutrizione
Un bambino su due, di età inferiore ai cinque anni, è colpito da rachitismo nel Madagascar,
conseguenza degli effetti irreversibili della malnutrizione che li colpisce nei primi
tre anni di vita. Questo, come evidenzia l’agenzia Fides, li rende particolarmente
soggetti a malattie, ma anche a uno sviluppo cognitivo compromesso e, in molti casi,
a una morte prematura. La causa principale di questa difficile situazione è senza
dubbio la povertà. Secondo un rapporto del "Southern Africa Regional Food Security
Update 2012", circa l’80% della popolazione del Madagascar - che conta circa 20 milioni
di persone in totale - vive con un dollaro al giorno, cifra che viene spesa per l’acquisto
di generi alimentari. Ma, oltre alla malnutrizione e alla povertà, sull’isola si registra
anche un elevato tasso di infezioni contratte durante la gravidanza. Oggi, sono circa
seimila i centri attivi nel Paese in cui è stato avviato un programma nutrizionale,
incoraggiando la popolazione a mantenere un’alimentazione più variegata e in cui si
offre assistenza ai bambini al di sotto dei cinque anni. (L.P.)