A dicembre l’elezione del nuovo Patriarca copto ortodosso
A quasi nove mesi dalla scomparsa di Shenouda III, il prossimo 2 dicembre verrà eletto
il nuovo Patriarca della Chiesa copta ortodossa, il 118.mo della storia. Nei giorni
scorsi, il Santo Sinodo ha diffuso la lista dei 17 candidati tra i quali cadrà la
scelta all’inizio di dicembre, durante una suggestiva cerimonia religiosa nella Cattedrale
di San Marco, come vuole la tradizione. Tra i candidati - sette vescovi e dieci monaci
- troviamo nomi noti, come il metropolita Bishoy, i vescovi Botros e Youannes e il
vescovo copto di Milano, Cirillo. Tra le caratteristiche necessarie per poter essere
un candidato, si richiede la nazionalità egiziana e l’avere almeno 35 anni, caratteristica
quest’ultima che in passato ha permesso a patriarchi eletti molto giovani di poter
governare per lunghi periodi, proprio come nel caso dell’ultimo patriarca Shenouda
III,al timone della Chiesa copta ortodossa per oltre 40 anni. La scelta del nuovo
Patriarca, come evidenzia l’Osservatore Romano, avviene in un periodo molto delicato
per la Chiesa egiziana, che si trova a vivere un clima di tensione che abbraccia tutto
il Medio Oriente e il Nord Africa, Egitto compreso, in cui la nuova stagione politica
è tutta nelle mani del partito dei Fratelli musulmani. (L.P.)