Settimana biblica nazionale. Mons. Crociata: credere è scoprire di essere amati
da Dio
“Abramo tra storia e fede”: è questo il tema della 62esima Settimana biblica nazionale,
in corso fino al 14 settembre presso la Pontificia Università Gregoriana e organizzata
dall’Associazione biblica italiana. La celebrazione d’apertura, come riporta il Sir,
è stata presieduta da mons. Mariano Crociata, segretario generale della Cei. “Credere
– ha affermato mons. Crociata – è scoprire di essere conosciuti con amore da Dio e
lasciarsi afferrare dal medesimo dinamismo, in una circolarità inesauribile nella
quale si inseriscono via via tutti i rapporti interpersonali e tutte le condizioni
di esistenza". "Non c’è conoscenza senza amore - ha sottolineato - e non solo nel
senso dell’amore della conoscenza, ma soprattutto nella direzione di un amore che
è l’anima e il fine di tutta la persona e della vita intera”. Conoscere la Scrittura
“non è la conoscenza per se stessa – ha proseguito il presule – ma è oltre, nella
vita e nella persona, chiamate ad assimilare e a riesprimere nella relazione con Dio
e con i fratelli ciò che la frequentazione biblica illumina e rende sempre più intellegibile
ed evidente”. L'invito di mons. Crociata è a "vivere la Scrittura nei rapporti interpersonali"
per consentire “il pieno sviluppo e la compiuta valorizzazione di ogni presenza e
di ogni servizio nella comunità dei credenti”. (L.P.)