Honduras: 300mila bambini poveri, senza diritti e sfruttati sessualmente
In Honduras oltre 300mila bambini poveri lavorano per aiutare le proprie famiglie,
spesso subendo violenze, maltrattamenti e violazioni dei propri diritti di esseri
umani. I piccoli che nascono nelle zone rurali hanno minori possibilità di sviluppo
a causa della povertà e della miseria che colpiscono molte regioni del Paese e non
usufruiscono neanche dei servizi scolastici. L’organizzazione umanitaria Casa Alianza
- riferisce l'agenzia Fides - negli ultimi 10 anni ha registrato la morte violenta
di oltre 6 mila minori, oltre a centinaia di piccoli rimasti vittime di violenza e
sfruttamento sessuale, traffico e consumo di droghe. Recentemente, una responsabile
delle Nazioni Unite che si occupa della tutela della tratta dei minori, prostituzione
e pornografia infantile, ha detto che per combattere contro gli sfruttatori occorre
che i Paesi seguano un sistema legislativo conforme agli standard internazionali.
L’Honduras non può lottare da sola contro le reti di criminali che abusano e sfruttano
sessualmente i piccoli, ed è necessario che i Paesi limitrofi si uniscano. Inoltre,
ad aggravare il problema nel Paese contribuiscono fenomeni come disparità economiche,
povertà, insicurezza, mancanza di un sistema educativo e violenza. La povertà coinvolge
oltre il 60% degli 8,2 milioni di abitanti della nazione. (R.P.)