Continua l’impegno della Santa Sede nella lotta contro il riciclaggio con l’aiuto
di un nuovo esperto
Dopo l’Assemblea e il Rapporto di Moneyval su Vaticano e Santa Sede, di cui si è ampiamente
parlato nel mese di luglio, non è tempo di allentare l’impegno, ma bisogna darsi da
fare per rispondere alle raccomandazioni e continuare efficacemente sulla strada intrapresa
della trasparenza e dell’affidabilità finanziaria, dell’efficacia delle misure per
la lotta contro il riciclaggio. Un segnale forte in questa direzione è il fatto che
la Santa Sede, come informa il Padre Lombardi, ha deciso di avvalersi della collaborazione
sistematica di un esperto internazionale nelle attività della lotta al riciclaggio
e al finanziamento del terrorismo (Aml/Cft). Si tratta di Rene Bruelhart, 40 anni,
un legale originario di Friburgo, in Svizzera, che è stato per otto anni Direttore
della Financial Intelligence Unit (Fiu) del Liechtenstein, ed è un vero esperto nella
lotta al riciclaggio e al finanziamento del terrorismo. Come Direttore della Fiu del
Lichtenstein, nel 2010 è stato anche nominato vicepresidente del Gruppo Egmont, la
rete globale delle Fiu. Bruelhart ha iniziato con settembre il suo servizio come consultore
della Santa Sede in tutte le materie connesse con l’antiriciclaggio e la lotta al
finanziamento del terrorismo. Il suo compito è di assistere la Santa Sede nel rafforzare
i suoi strumenti di lotta contro i crimini finanziari. Ciò è dovuto al chiaro impegno
già assunto dalla Santa Sede e al suo sforzo per affrontare efficacemente questo genere
di problemi.