Cina: il programma della diocesi di Xian Xian per l’Anno della fede
Fede, testimonianza ed evangelizzazione sono i tre punti cruciali del programma della
diocesi di Xian Xian (oggi Cang Zhou), nella provincia dell’He Bei della Cina continentale,
per l’Anno della fede. Secondo le informazioni pervenute all’agenzia Fides da Faith
dell’He Bei, la diocesi, che è famosa in Cina e nel mondo per la devozione dei suoi
fedeli, ha risposto all’appello del Papa pubblicando il programma dettagliato dell’Anno
della fede che avrà inizio l’11 ottobre. La diocesi ha formato una apposita Commissione
per la Celebrazione dell’Anno della fede guidata dal vescovo diocesano, mons. Giuseppe
Li Lian Gui. Secondo il programma stilato, la solenne apertura dell’Anno avverrà in
comunione con la Chiesa universale, l’11 ottobre; durante le vacanze del Capodanno
cinese saranno organizzati dei corsi di formazione permanente per sacerdoti e suore;
dal 15 al 18 marzo 2013 si svolgerà il Congresso dei membri delle associazioni cattoliche
della diocesi; il 20 luglio sarà celebrata solennemente la festa dei 56 Santi Martiri
della diocesi; il 17 agosto il Congresso dei giovani della diocesi; dal 19 al 20 ottobre,
in occasione della Giornata Missionaria Mondiale, si terrà un Congresso sull’Evangelizzazione;
il 23 novembre la solenne chiusura dell’Anno della fede. Durante questo anno inoltre
i due vicari della diocesi andranno nelle parrocchie per presiedere corsi di catechismo
e momenti di condivisione delle esperienze di fede; i sacerdoti e le suore sono invitati
ad approfondire i documenti del Concilio, il Catechismo della Chiesa cattolica e soprattutto
la Lettera apostolica “Porta fidei”, per poi trasmetterne i contenuti ai fedeli. La
diocesi infine pubblicherà un libro sulla Storia dei suoi 56 Santi Martiri. La diocesi
di Xian Xian (oggi Cang Zhou), che era l’antico vicariato apostolico di Tcheli-Sudest,
oggi ha 75.000 fedeli, quasi 100 sacerdoti, 206 fra chiese e cappelle. La comunità
cattolica locale ha inviato decine di sacerdoti e suore a studiare all’estero, con
l’aiuto della comunità cattolica universale. Ogni anno sono oltre un centinaio i catecumeni
che diventano membri della comunità cristiana. (R.P.)