Nepal: saccheggiato il convento delle suore di Cluny
Il 6 settembre a Godivari, circa 15 km a sud-est di Kathmandu, in Nepal, sei ladri
a volto coperto hanno saccheggiato il convento delle suore di S. Joseph di Cluny,
tenendo in ostaggio le religiose sotto la minaccia di un coltello. Come riporta l’agenzia
AsiaNews, oltre agli oggetti sacri presenti nel convento, sono stati rubati anche
i soldi destinati agli insegnanti e agli impiegati della scuola gestita dalle suore,
per un valore complessivo di circa un milione di rupie (8 mila euro). “I malviventi
ci hanno minacciate e oltre agli oggetti e al denaro hanno portato via anche i nostri
anelli e gioielli di poco valore”, racconta Suor Winifred, madre superiora del convento,
spiegando che il denaro rubato era frutto delle offerte raccolte per pagare gli insegnanti
e le manutenzioni del piccolo istituto scolastico, che insegna a leggere e scrivere
ai giovani del quartiere. La polizia locale sottolinea il fatto che non si tratta
di un attacco deliberato nei confronti dei cristiani o della Chiesa, ma solo di un
furto dovuto alla forte crisi e povertà che spinge le persone a gesti simili anche
per piccole somme. L’ordine di S. Joseph di Cluny fu fondato nel 1807 da Anne Marie
Javouhey a Cluny, in Francia. I suoi membri dedicano particolare attenzione all’istruzione
dei giovani. In Nepal l’ordine è presente con tre istituti. (L.P.)