Economia: volano le Borse europee dopo l’ok della Bce allo scudo antispread. Plauso della Casa Bianca

Giornata positiva, ieri, per le Borse Europee, che hanno sfruttato gli entusiasmi per lo scudo antispread annunciato due giorni fa dalla Bce. E si parla sempre più frequentemente di necessarie riforme politiche per affrontare in maniera adeguata la crisi, mentre l’Ue incassa il plauso della Casa Bianca. Il servizio è di Salvatore Sabatino:

Gli analisti iniziano a chiamarlo “effetto Draghi”; quell’euforia dei mercati che è proseguita anche ieri, sull’onda dell’annuncio della Bce di acquisto illimitato di Bond dei Paesi in difficoltà, in cambio, però, di rigore e controlli. A beneficiarne è stata soprattutto la Borsa di Milano, che ha chiuso le contrattazioni con un +2%, aiutata – forse – anche dalle dichiarazioni del premier Monti, che inaugurando la Fiera del Levante, a Bari, ha sottolineato che “l’Italia ha schivato il precipizio”. Sceso anche lo spread tra Btp e Bund tedeschi, arrivando alla soglia minima di 350. Resta, ora, da capire quanto durerà la luna di miele, nella consapevolezza che si è fatto un primo passo verso una politica economica comune. L’economista Carlo Altomonte.

R. - Questo è il passo necessario a mettere in sicurezza l’Euro e a non farlo morire. Adesso bisogna farlo guarire e quindi bisogna iniziare a discutere o di unione fiscale o di unione bancaria.

La stessa che è stata evocata a Firenze, durante il direttivo del PPE, dal presidente della Commissione Ue Barroso. “la crisi – ha sottolineato – ha bisogno di soluzioni politiche”. Intanto la Bce incassa il plauso della Casa Bianca: “Uno sviluppo positivo – lo ha definito il consigliere economista di Obama – ora è importante attuarlo”. E proprio negli Stati Uniti sono stati diffusi ieri i dati sulla disoccupazione, scesa all’8,1%. Creati in agosto 96mila nuovi posti di lavoro: un dato inferiore alle attese.