2012-09-01 07:42:04

Il commento di padre Bruno Secondin al Vangelo della Domenica


In questa 22.ma Domenica del Tempo ordinario, la liturgia ci presenta il passo del Vangelo in cui alcuni farisei e scribi criticano Gesù perché i suoi discepoli mangiano senza aver fatto le rituali abluzioni e prendono il cibo con mani impure. Ma il Signore ricorda che l’impurità nasce dentro il cuore:

«Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono i propositi di male: impurità, furti, omicidi, adultèri, avidità, malvagità, inganno, dissolutezza, invidia, calunnia, superbia, stoltezza. Tutte queste cose cattive vengono fuori dall'interno e rendono impuro l'uomo».

Su questo brano evangelico ascoltiamo il commento del padre carmelitano Bruno Secondin, docente emerito di Teologia spirituale alla Pontificia Università Gregoriana:RealAudioMP3

Una questione cruciale nella prima parte del Vangelo: che cosa è veramente la volontà di Dio: le tradizioni, le abitudini, i riti fissati e ripetuti, oppure le sfide della vita, le emozioni del cuore, le intuizioni dell’intelligenza? Nel caso concreto narrato valeva di più la ritualità delle abluzioni e pulizie o la fame di chi voleva mangiare? O più in profondità: per onorare Dio bastano i riti, le tradizioni e le abitudini osservate con scrupolo o ci vuole la lealtà del cuore, la purezza di coscienza, la santità della vita? Gesù invita oggi ad andare all’essenziale, a togliere di mezzo falsi problemi di apparenza e di perbenismo, ipocrita religiosità incartapecorita nelle ritualità vacue. Il male vero è quello che si annida nel cuore: dove attecchisce l’ipocrisia, l’egoismo dell’avidità, il perbenismo di facciata, la stoltezza e la gelosia, l’acquiescenza alla falsità e all’illegalità. Da un cuore malato escono molti mali, che inquinano il vivere e trasformano l’effimero in durevole, il superfluo nell’essenziale. La vigilanza sul cuore è l’invito di Gesù, ma anche le altre letture di questa domenica insistono su un cuore che ascolta la verità della Parola e la mette in pratica con retta coscienza.







All the contents on this site are copyrighted ©.