2012-08-29 08:31:41

Nigeria: per i vescovi di Ibadan cristiani e musulmani devono lottare insieme


La religione è una “cosa sana e piacevole per l’umanità”; senza di essa, “ il mondo diventerebbe una giungla caotica, governata solo dai capricci e dalle fantasie bestiali dell’uomo”. Per questo, “facciamo appello a tutti i responsabili cristiani e musulmani per salvare la religione dal ridicolo, predicando giustizia, tolleranza e dialogo ai loro fedeli, in ogni circostanza”. I vescovi cattolici nigeriani della provincia ecclesiastica di Ibadan, rispondono così a quegli analisti che, in merito agli attacchi terroristici del movimento islamico Boko Haram, “hanno concluso che la religione, più che essere una soluzione, è in realtà parte dei problemi della Nigeria”. In un comunicato, ripreso dall’Osservatore Romano, a firma dell’arcivescovo di Ibadan, Felix Alaba Adeosin Job, e del vescovo di Ekiti, Felix Femi Ajakaye, si mette in evidenza come, più volte, i leader cristiani e musulmani abbiano fatto sentire la loro voce e mostrato concreta dedizione per unire le comunità, con l’obiettivo di affrontare la sfida della sicurezza nel Paese, in particolare i peccati compiuti in nome della religione. «Prevenire non è solo meglio ma anche più conveniente che curare”, scrivono. Come cattolici, “consigliamo umilmente a tutti la nostra strategia di strenuo impegno per la coesistenza pacifica e il reciproco rispetto di ognuno, indipendentemente dalla religione o dalla classe sociale». Per questo «nelle nostre istituzioni, scuole, cliniche, nei nostri ospedali, ospitiamo credenti di tutte le fedi. Forniamo lavoro e formazione per tutti, indipendentemente dalla religione. Cerchiamo di metterci in relazione con gli altri in ogni occasione con correttezza e nel rispetto dei loro diritti e della loro dignità, senza discriminazioni. E promuoviamo piattaforme per il dialogo e l’interazione fra credenti di tutte le fedi attraverso programmi e forum organizzati dai nostri servizi ecclesiali. Le resistenze non mancano ma noi insistiamo con grande speranza, sapendo che questa è l’unica scelta per il futuro». Del resto, «la vera religione promuove l’amore di Dio e del prossimo, il rispetto per i diritti di tutti e “sfida” gli altri a chiarire apertamente la propria posizione”. (L.Z.)







All the contents on this site are copyrighted ©.