L'anniversario della
nascita, il 16 agosto scorso, di don Giovanni Bosco, "padre, maestro e santo dei giovani",
offre l'occasione per riflettere sul prezzo che stanno pagando le giovani generazioni
a causa della crisi. Per don Fabio Attard, Consigliere generale per la pastorale
giovanile dei salesiani, "c'è una certa stanchezza della fede tra i giovani", ma questa
"stanchezza è stata consegnata loro dagli adulti". "Nel cuore dei giovani c'è il desiderio
del senso . Il problema è che noi adulti non abbiamo saputo offrire ai giovani un
presente pieno di speranza". Sulla coerenza degli adulti, afferma don Pier Fausto
Frisoli, Consigliere regionale per l'Italia e il Medio Oriente dei salesiani, i giovani
ci mettono sotto esame e guardano sempre come siamo". In particolare alla famiglia,
"guardano quello che sono e fanno i genitori". "Le enormi possibilità presenti nel
cuore dei giovani si infrangono contro le leggi del mercato, dell'economia, della
finanza, leggi che non sono più al servizio dell'uomo". (a cura di Luca Collodi)