Alluvioni nelle Filippine: l'azione della Chiesa, incombe nuova tempesta tropicale
Mentre incombe la minaccia di una nuova tempesta tropicale nelle Filippine, la Chiesa
locale sta mobilitando tutte le sue forze per soccorrere le popolazioni colpite dalle
alluvioni che la settimana scorsa hanno devastato la capitale Manila e le aree vicine.
La Caritas Filippine – riporta l’agenzia Ucan - ha messo a disposizione i fondi raccolti
dalla sua colletta annuale della Domenica delle Palme e ha chiesto la solidarietà
di tutte le diocesi risparmiate dal disastro che ha coinvolto più di due milioni di
persone, causando un centinaio di morti e lasciando senza casa migliaia di famiglie.
Il segretario esecutivo dell’organizzazione, padre Edu Gariguez, ha chiesto soprattutto
aiuti in denaro, piuttosto che in generi di prima necessità, che rischiano di non
corrispondere alle esigenze delle popolazioni colpite. Secondo quanto riporta il sito
della Conferenza episcopale filippina (Cbcp), il presidente dei vescovi, mons. José
Palma, arcivescovo di Cebu, ha intanto invitato i fedeli a pregare per le vittime,
ma anche per la bocciatura della Legge sulla Salute Riproduttiva (Rh Bill), dopo la
decisione del Congresso, la settimana scorsa, di chiudere la fase dibattimentale del
controverso provvedimento e sottoporlo al voto dei parlamentari. (L.Z.)