Cile. La nuova evangelizzazione al centro dell’incontro teologico-pastorale nazionale
Fede, nuova evangelizzazione, l’eredità e l’incarnazione del messaggio della quinta
conferenza di Aparecida, sono i temi del secondo incontro teologico-pastorale nazionale
che si terrà, dal 23 al 25 agosto, a Concepción. Vi parteciperanno vescovi, sacerdoti,
religiosi, religiose e laici provenienti dalle diocesi del Paese. “L’incontro — spiega
John Inostroza, direttore dell’Istituto di teologia dell’Università cattolica della
Santissima Concezione e uno degli organizzatori dell’evento — assume un connotato
speciale perché dà la possibilità di percepire l’accoglienza del messaggio di Aparecida
nella nostra riflessione teologica e nella nostra pratica pastorale”. E il messaggio
è quello di una missione permanente e continentale” che è iniziata cinque secoli fa,
si rinnova, ricomincia e deve durare a lungo. E ancora, secondo il direttore dell’Istituto
di teologia citato dall’Osservatore Romano , ad arricchire l’evento di significati
e di prospettive sono il Sinodo sulla nuova evangelizzazione che si svolgerà il prossimo
ottobre e l’inizio dell’Anno della fede. La Chiesa — puntualizza — deve trovarsi
in uno stato di missione permanente che non è proselitismo né marketing, ma attrazione.
Come Cristo “’attira tutti a sé’ con la forza del suo amore, culminato nel sacrificio
della Croce, così la Chiesa compie la sua missione nella misura in cui, associata
a Cristo, compie ogni sua opera in conformità spirituale e concreta alla carità del
suo Signore”. È questo — evidenzia John Inostroza — il tesoro di cui è ricco il Continente
latinoamericano, ecco il suo patrimonio più prezioso: la fede in Dio Amore, che in
Cristo Gesù ha rivelato il suo volto». La missione permanente e continentale — conclude
il direttore dell’Istituto di teologia dell’Università cattolica della Santissima
Concezione — è una proposta positiva del sì dinanzi al fuoco incrociato del fondamentalismo
e del secolarismo: tra una religione senza ragione e una ragione senza religione.
Riconoscendo l’armonia tra fede e ragione.