Nuova legge elettorale per cambiare la classe dirigente in Italia
Giorgio Guerrini, presidente di Confartigianato La riforma
elettorale, con l'indicazione della preferenza e quota proporzionale, deve servire
a recuperare il rapporto di fiducia tra elettori ed eletti ed a favorire il ricambio
della classe dirigente politica bloccando la prassi della nomina dei parlamentari
da parte dei vertici dei partiti. Appello del Forum di Todi ai parlamentari
italiani per la riforma della legge elettorale. Le Associazioni di ispirazione cattolica
del mondo del lavoro, Cisl, Confartigianato, Coldiretti, Acli, Mcl, Cdo, rivolgono
un appello per riformare in tempi rapidi l'attuale legge elettorale. (di Luca Collodi)