Pellegrinaggio delle reliquie di Don Bosco in Angola
I fedeli dell’Angola sono in festa per l’arrivo, il primo agosto scorso, delle reliquie
di Don Bosco che saranno in pellegrinaggio nel Paese fino al 16 agosto. Provenienti
dallo Zimbabwe, i sacri resti saranno esposti alla venerazione dei fedeli durante
una Messa solenne presieduta a Luanda, nella parrocchia di San Paolo, dal mons. Gabriel
Mbilingi, presidente della Conferenza episcopale di Angola e São Tomé. Quindi, le
reliquie saranno spostate nel quartiere di Palanca per una veglia di preghiera con
tutta la comunità, in particolare con i giovani. Infine, l’Istituto superiore di filosofia
e pedagogia “Don Bosco” e il Centro giovanile della diocesi di Viana accoglieranno
i sacri resti fino alla metà del mese, quando le reliquie saranno trasportate in Madagascar.
Pensato in preparazione al bicentenario della nascita di Don Bosco, che ricorrerà
nel 2015, il pellegrinaggio dell’urna contenente le reliquie di del fondatore della
Famiglia salesiana è iniziato nell’aprile del 2009 e si concluderà il 31 gennaio 2014,
dopo aver attraversato tutti e cinque i continenti, nelle nazioni in cui operano i
salesiani. Fino ad ora, l’urna è stata in America Latina, Asia, Oceania e Africa.
Da settembre a novembre prossimi, invece, sarà in Europa occidentale, mentre nel 2013
girerà il Nord Europa per poi tornare, tra la fine del prossimo anno e l’inizio del
2014, in Italia. Le reliquie sono conservate in un’urna di alluminio, bronzo e cristallo,
poggiata su un basamento sostenuto da quattro piloni riportanti le date del bicentenario,
1815-2015, e i volti di giovani dei cinque continenti. Pesante più di 500 kg, lunga
2,5 metri e alta 1 metro e 30, l’urna contiene una statua di Don Bosco ed è decorata
dal motto scelto dal Santo torinese: “Da mihi animas, cetera tolle”, ovvero la preghiera
a Dio “Dammi le anime e prenditi tutto il resto”, sintesi del suo apostolato. (I.P.)