Funerali a Roma del consigliere giuridico del Quirinale Loris D’Amrosio
Alla presenza del Capo dello Stato Napolitano si sono svolti ieri pomeriggio a Roma
nella chiesa di Santa Maria della Vittoria i funerali di Loris D’Ambrosio, il consigliere
giuridico del Presidente della Repubblica, morto per infarto giovedì scorso nel pieno
delle polemiche per intercettazioni di sue conversazioni con l’ex ministro Mancino.
Servizio di Giampiero Guadagni:
Visibilmente
commosso, occhiali scuri, il capo dello Stato Napolitano, accompagnato dalla moglie,
è stato accolto alle 16.30 dai sacerdoti che hanno celebrato i funerali di Loris D’Ambrosio,
consigliere giuridico del Quirinale. D’Ambrosio era finito nei giorni scorsi al centro
di polemiche per le intercettazioni di alcune sue conversazioni con l’ex ministro
dell’Interno Nicola Mancino con riferimento all’inchiesta sulla presunta trattativa
tra Stato e mafia. D’Ambrosio, accusato di avere interferito sulle indagini della
procura di Palermo, aveva presentato le sue dimissioni respinte da Napolitano che
ha definito le accuse “insinuazioni ingiuriose”, difendendo al tempo stesso la riservatezza
e il libero esercizio delle funzioni del capo dello Stato. Alle esequie anche molte
personalità della politica e della magistratura; e anche Maria Falcone, sorella di
Giovanni, del quale D’Ambrosio è stato stretto collaboratore nelle attività investigative
sulla mafia. Anche per questo il Guardasigilli Paola Severino ha sottolineato che
“per Loris D'Ambrosio era insopportabile il peso di vedersi addebitata l'accusa di
avere mancato ai propri doveri, assolti, invece, sempre con proverbiale scrupolo e
chiara lucidità".